Valerio Scanu- per tutte le volte che
sottotitolo non ne ho avuto una vaga idea
Per tutte le volte che
mi dici basta e basta più non è
non corrisponde il flusso delle tue parole al battito del cuore.
Per tutte le volte che
mi chiedi scusa e scusa più non è
(ragazza datti 'na regola!)
ma trovi sempre il modo di farmi sembrare il simbolo del male.(nientemeno!)
Per tutte le volte che
è tua la colpa, forse non lo è
ma il dubbio basta a farmi ritrovare quella voglia di gridare ma,
poi c’è una volta in cui scatta qualcosa (un barlume di certezza?Ma che certezza poi non è!)
fuori e dentro noi e tutto il resto è piccolo
come uno spillo impercettibile
come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perché (perchè freddo poi non è?)
noi coperti sotto il mare a far l’amore (chiaro: sotto il mare si gode di un clima Sahariano!)
in tutti i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi in tutto
il mondo l’universo che ci insegue ma ormai siamo irraggiungibili (più che altro,UBIQUI?)
Per tutte le volte che
un pugno al muro fa nulla perché
questo dolore è dolce come il miele (no ma è risaputo, anche io quando ho la glicemia bassa non mi esimo dall'aggredire a suon di cazzotti un muro maestro)
confrontato con il male che ci facciamo
se così potente questo amore che ci
difendiamo con tutta la forza ma non basta quasi mai
Come se un giorno freddo in pieno inverno
nudi non avessimo poi tanto freddo perché
noi coperti sotto il mare a far l’amore in tutti
i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi in tutto
il mondo l’universo che ci insegue
ma ormai siamo irraggiungibili … irraggiungibili
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Siate civili nell'esporre il vostro pensiero, grazie