28 settembre 2010

De gustibus non disputandum est

sono un ragazzo e chiedo perdono per questo msg.presentativo; io cerco una donna di seconda età di una discreta bellezza, anche se per me conta quella interiore; vorrei che lei portasse delle ciabatte come quella signora che ho visto ieri. descrivo le sue ciabatte: erano ciabatte con la zeppa piuttosto bassa dietro che andava a scendere fino alla punta, la quale era aperta lasciando intravedere tutte le dita, aveva dopo le dita due fasce colorate nel caso come la gonna che portava che si intrecciavano con delle aperture triangolari ai lati della parte anteriore del piede; poi la ciabatta era totalmente aperta con la suola interna morbida di un color che luccicava argento che però si notava solo ogni qual volta la donna faceva un passo scoprendo la suola del suo piede tutto rosso sul tallone che portava i segni del bordo della sua ciabatta. ecco, a me una ciabatta cosi e un tallone cosi mi fanno sciogliere.


Cos'è la seconda età?
Qualcuno conosce il modello delle ciabatte descritto!?

27 settembre 2010

5 Km e non sentirli - Race for the cure

Ieri, presa da una follia suicida, ho partecipato alla mini maratona tenutasi a Bologna in favore della ricerca contro il tumore al seno.
Era tutto incredibilmente bello, oltre al tempo favorevole (un sole ustionante).
Non avrei nemmeno mai pensato di poter arrivare alla fine della gara camminando, stimavo il decesso attorno al secondo km, invece devo dire che ho avuto una prestazione incredibile considerando quanto mi sto allenando (niente!)!
5 km in una 40ina di minuti, considerando che, visti gli 8000 partecipanti, 5 minuti sono serviti solo per uscire dai giardini Margherita, ovviamente camminando a passo di bradipo.
Beh che dire, è stata un'esperienza molto emozionante, correre in centro storico, assieme a tutte quelle persone, per una giusta causa e riuscire addirittura ad ottenere un'ottima performance, devo dire che la giornata di ieri è stata impagabile sotto ogni aspetto.
Confido che questa esperienza si ripeterà quanto prima, certo che se mi avessero detto che dopo i 5 km c'erano altri 2 metri da fare, forse sarei morta!

21 settembre 2010

L'angolo del maniaco oggi come ieri

una sola domanda: ti andrebbe 1 ora di vera passione io e te soli da te per preliminari senza fretta tu succhi me e io lecco a lungo te a partire dal collo e arrivare in mezzo alle tue gambe in posizione 69 fino a farti gemere di piacere, sono allenato, poi posizione missionario, poi posizione forchetta, poi posizione smorzacandela, poi posizione carretta, poi posizione pecorina e infine posizione spagnola scivolo in mezzo alle tue tette e vengo con tuo massaggio mia prostata ?

 
Programmatico e Anatomico.

20 settembre 2010

Mi faccio una pera

Abate.

Amen!

L'ottimismo

Quando tutto va storto e quando quel tutto parte di venerdì 17, solo una cosa puoi fare: iniziare a guardarti attorno cercando i segni di un EVIDENTE miglioramento.
Ebbene, il segno è arrivato!
Ora, voi potreste anche pensare che questo non sia un segno.
Lo penserei anche io.
Ma questo fantastico frutto dell'ingegneria del gusto è una delizia U-NI-CA.
Figuratevi che dove lavoravo prima, minacciavo l'omino "Ristora" di caricarmele nella macchinetta degli snack. MINACCIAVO. Quando, sbagliando, caricava quelle al cocco veniva a scusarsi. Ecco, per intenderci.
Sì, ne sono dipendente.
Le ho cercate per ANNI(3.Pare poco per una merendina!?), le ho trovate sabato così, per caso! Sono stata illuminata da un fascio di luce, ho alzato lo sguardo e loro erano lì!
Se non è un segno questo!
(Certo, è il segno che i 7 kg persi verranno riacquistati in tempo-lampo)(è il prezzo dell'ottimismo!)

Ah ieri sono andata a giuggiole, sapevate che raccoglierle è uno sport estremo?Sembravo uscita dalla gabbia dei leoni.
Valeva la pena per 4 kg di giuggiole comunque...

Potete immaginarvi dove venirmi a trovare...

L'angolo del maniaco Reloaded

Era da un po' che non mi scrivevano roba spinta, stavo per perdere la fiducia in me stessa.
Ma per fortuna il destino è sempre dietro l'angolo, pronto a riservarti il meglio.
Eccolo!

Immagini una minigonna e niente sotto? Aprire lentamente le gambe e esplorando con la mia lingua tra i punti più nascosti, e te prendendo in bocca il ... leccandolo e facendolo crescere piano-piano? Ti giri di schiena e continui a leccarlo e poi ti fai penetrare la fessurina stretta e tremante, bagnatissima ....appoggiando il mio .... fremente ma senza mai affondare... continui ad accarezzare tutto il bellissimo corpo dell’uomo cosi tanto desidarato... affondo il mio volto dentro le tue cosce oramai aperte...perderai la cognizione del tempo.....a questo punto ti svegli e ti rendi conto che era soltanto un sogno erotico e niente di più...mi svegli con questo c.... duro, voglioso....e ti viene in mente di fare il mio numero....senti la mia voce, dolce e sensuale che ti trasmette questa voglia pazza di fare l'amore insieme e non puoi fare a meno che aspettare il mio arrivo! Non hai mai chiamato una donna sconosciuta? Ne hai paura ma ti ha sempre intrigato questo pensiero? Andiamo, non esitare, non perdere


...

La risposta "ma vai a cagare", dopo 3 giorni di sofferenze fisiche è stato il meglio che ho potuto partorire...
Parliamo comunque di un uomo di 49 anni che sul suo profilo si descrive così:
Sono per eccellenza i diplomatici, i mediatori, coloro che cercano di conciliare opposti punti di vista e fanno di tutto per evitare gli scontri. Ma questo non significa che siano malleabili o facili a cambiare opinione, dietro questa facciata “morbida” si nasconde una certa rigidità. Eleganti, raffinati, sono amanti delle cose belle e armoniose, della tranquillità e della giustizia. Non alzano mai la voce e hanno molti amici, amano la vita mondana, il buon cibo scelto con cura, la musica, l’arte.


Eh quanta musica che mi hai scritto !
Era in chiave di (dal)LA per caso??

08 settembre 2010

Gente dell'altro mondo...

Ecco a voi una tecnica di seduzione veramente raffinata, che valeva la pena subire per poter dire : sì, ho visto veramente tutto nella mia vita!
Oggi, pertanto, è una di quelle giornate che rimarrà scolpita nella memoria come pietra miliare di esempio di "rottura del ghiaccio" veramente singolare.
Mess.1 "Ciao, posso togliermi una curiosità?"
Risp. "Vediamo di che curiosità si tratta..."
MEss 2. "Ma quando fai sport, usi la fascia o la bandana?"
Penso a una sorta di domanda a trabocchetto...
Risp. "Nessuna delle due, sono scomode"
MEss. 3 "Ma cosa hai provato, la fascia o la bandana?"
Inizia a venirmi qualche perplessità...
Risp. "Entrambe, ma non ho tratto alcun beneficio"
Mess.4 "E quindi cosa usi?"
Inizia a calare una goccia di sudore stile cartone giapponese...
Risp. "Scusami,sono sicuramente io a non capire la profondità di questo discorso, ma non vedo il senso di tutto ciò..."
MEss 5 "Ok, allora di cosa parliamo?"

Fai tu, di niente per esempio. Io non sono una da discorsi esistenziali. Non ho mai studiato approfonditamente le bandane, le fasce, i cerchietti. Io sono ignorante, ed è vergognoso che mi si ponga di fronte alla mia inettitudine intellettuale chiedendomi di queste cose.
La gente non ha veramente cuore!

04 settembre 2010

Niente di nuovo sul fronte occidentale

Visto l'andamento umorale di questi ultimi tempi che delinea un percorso a "montagne Russe" spesso mi è capitato di parlare con persone che mi hanno fatto riflettere sulla natura delle emozioni o che magari hanno cercato anche solo di farmi pensare ad altro, devo dire, nel miglior modo possibile.

Quando si è in un momento no, tutto è no. Io ora vedo tutto nero, sento il tempo che scorre e io invecchio con il suo scorrere, attendendo che lenisca le mie ferite.
Non è questo che vorrei fare, vorrei reagire, mordere la vita, vivere di ogni attimo al meglio per non voltarmi un giorno e pensare "Cavolo, ho perso tempo!".

Una sera, parlando con un alieno come me, mi è stata fatta notare una cosa, che è alquanto ovvia, ma che ci sfugge spesso a causa del sistema egocentrico che inevitabilmente adottiamo quando viviamo certe situazioni.
Mi è stato detto che non sono la prima, nè l'ultima che soffre. Cosa molto banale, quanto vera.
Sulla sofferenza l'essere umano scrive da quando ha inventato la scrittura.
La sofferenza è il tema preferito di tutti i romanzi, di tutte le canzoni, delle tragedie teatrali, dei film, delle fiction,.
Ma non solo il lato negativo, anche quello positivo : l'Amore.

Quando si soffre, ci si sente soli. Si pensa alla vita degli altri, che sembra sempre meglio della nostra. E' veramente meglio o è solo raccontata meglio? Perchè la vita degli altri dovrebbe essere diversa?

Tutte le canzoni d'amore, felici o tristi che siano, parlano pur sempre di amore. Non siamo i primi, nè gli ultimi a provare amore, a star male per amore. Tutti amiamo, ognuno a modo suo.
E quando smettiamo di amare e tutto perde colore, attorno a noi abbiamo tante persone che vedono la stessa cosa come noi.
Eppure ci sentiamo soli, la nostra gioia o sofferenza, è solo nostra e gli altri non la possono capire. Mentre è talmente tanto conosciuta che non ci appartiene nemmeno così tanto.

Penso a quando mi innamorerò di nuovo. Sembrerà tutto come fosse la prima volta, come se non avessi amato mai, esattamente come ora mi sembra di soffrire.

Siamo tutti così uniti da questi sentimenti, che sembra assurdo sentirsi soli...

Ipse Dixit

La solitudine è meno della somma delle sue parti.