29 luglio 2010

Riflessioni casuali di un'insonne degente

E' tardi, ma non tardissimo soprattutto se considero che da quando mi hanno operata i giorni sono tutti uguali.
Trascorrono così giornate intere, in un susseguirsi di palinsesti rivoltanti alla ricerca di una compagnia che sia migliore di quella dei miei pensieri.
Tra l'altro pensavo che se mi dovesse capitare di ammalarmi e stare a casa, consulterò prima Tv sorrisi e canzoni per sincerarmi che nessuna emittente abbia preferito un telefilm francese, tedesco, belga, ivoriano, cingalese ad una replica di una qualsiasi cosa, purchè italiana o americana al massimo (figuriamoci, è addirittura meglio sorbirsi "Il bello delle donne" piuttosto che quello che stanno passando ora. E' persino meglio la Arcuri in una qualunque delle sue salse[tanto recita sempre uguale]. Pensate che culo che abbiamo rispetto agli altri!!).
Ah, e visto che a mediaset hanno l'occhio clinico, hanno scelto di trasmettere Beverly Hills 90210 dalle 07.00 della mattina piuttosto che alle 10.30, e non credo siano mie paranoie, lo hanno fatto perchè sapevano che me ne dovevo stare a casa come una pianta grassa fissa davanti alla tv.
Addirittura, tanta è la penuria, mi manca la morfina che mi regalava deliziose allucinazioni, del tipo che le infermiere mi davano da mangiare delle bisce. Sì dai quelle d'acqua che non fanno paura a nessuno. Andavano anche giù bene. Solo che erano vive.
Dicevo, quando si è costretti da causa di forza maggiore a dover rimanere a riposo(leggasi anche "ho un carceriere incorruttibile che come ho messo naso fuori dalla porta mi ha strattonato per un braccio evitando per un pelo che me lo staccasse")[Ciao Mamma!], prima o poi ti tocca di affrontare il tuo peggior nemico, nel mio caso, me stessa e i miei fantasmi.
Prima dell'operazione mi ero buttata sul tragico, cosa che mi riesce particolarmente bene, tirando le somme della mia vita in previsione che potesse anche terminare lì. E' chiaro che se sto qui a scrivere, ce l'ho fatta!
Quindi ora mi tocca risommare tutto, applicare qualche teorema a caso, maledire qua e là e cercare di far tornare i conti. Ma la verità è che quando inizi a scegliere certi elementi scartandone altri ottieni solo la somma che vuoi ottenere.
Per cui, siccome non riesco a prendere sonno ho deciso di scrivere cose a caso qui nella speranza che peste mi colga Morfeo mi accolga tra le sue braccia.
Dunque, da dove iniziare?
La prima cosa che mi viene in mente è che io abito con ben altre 4 persone. Soprattutto per motivi pratici, perchè primo, io sono un'asociale e se mi metto anche ad andare a vivere da sola, posso comprarmi il vaso di terra acida più grande e trapiantarmici. Secondo perchè ovviamente andare a stare da soli costa notevolmente e non posso. Il vaso per ora è in garage.
Queste 4 persone sapevano da almeno due settimane della mia operazione,cioè da quando l'ho saputo io. Bene, di queste 4, due non si sono fatte assolutamente vive, una mi ha chiesto qualcosa il giorno dopo tramite facebook, che non sia mai che spendano 10 centesimi per chiedere come sto, l'altra sempre tramite fb mi ha chiesto come stavo una settimana esatta dopo. Ora, per quanto sia vero che non siamo esattamente amici, dico io, ma non ti dai nemmeno la pena di chiedere? Non avevo chissà quali pretese, ma visto che sono la domestica di casa, mi aspettavo almeno un paio di messaggi. Non mi sembrava chiedere tanto. Ma il bello, ovviamente, sta venendo ora. Sì perchè visto che c'è da pagare l'affitto e io per ovvi motivi non posso andare a dar loro i soldi, avevo forse erroneamente pensato che avrebbero gradito, chessò, un bonifico, per esempio. E per non arrivare tardi, visto che ci tengono tantissimo a dare i soldi al proprietario che sta SOTTO casa nostra, è solo da tre giorni che chiedo se sono arrivate altre bollette e a chi devo fare il bonifico. Ho ottenuto risposta?
NO!
Dovrei considerare la cosa come una loro volontà di pagare al posto mio la mia percentuale?? Sì!
MA dico io, ok la mia salute vale zero, ma almeno ai miei soldi sarete interessati!? NEANCHE QUELLI!!! Ma una come deve considerarsi se non viene degnata manco per le questioni economiche!?
Ovviamente, questa vicenda mi ha fatto considerare anche l'eventualità di eliminarmi da quello schifo di social network. Sì perchè sempre più penso che quella roba non serva a tenere in contatto le persone, ma a far sì che gente che manco saluto per strada possa farsi gli affari miei in virtù del fatto che io posso farmi i suoi. E soprattutto, vorrei capire se Facebook sia programmato con il senso dell'umorismo. Perchè vorrei capire come mai sulla mia home page mi sbatte sempre in bella vista gli aggiornamenti del mio ex. Che da quando è tale, ovviamente, è diventato bersaglio di innumerevoli proposte dalle sue amiche o "amiche". Io non lo voglio sapere dove va e con chi!!!!!
Ho meditato, pertanto, il suicidio mediatico. Eliminarmi da quel postaccio. Credo che mi farebbe bene per tanti aspetti.
Ah, lo sapete che la mattina sulla Rai stanno dando i film con protagonisti Albano e Romina?Mi sfugge il motivo per cui dobbiamo pagare il canone.
Sono le 02.43 e ancora il sonno latita, il mio sonno è di stampo mafioso.
Comunque, non ero l'unica che tirava le somme in previsione della mia operazione. Avendola trovata molto rischiosa, anche il mio capo tirava le somme. Tutti i giorni. Ricordandomi sempre un "Memento Mori".
Per fortuna, il giorno prima del ricovero ho avuto l'onore di vedere e di GUIDARE la sua auto nuova. Sapete che sono l'unica che ha guidato la sua macchina?Sia questa che quella di prima? E' un segreto, se sua moglie lo scopre lo uccide. Devo farle recapitare una lettera anonima...
Comunque, dicevamo, la macchina nuova. Si tratta di una MazdaEnterpriseSpaceShuttle5. Addirittura mi ha portato in concessionaria quando andò a firmare per l'acquisto. E tra un "Se rimani* con me ti regalo l'auto che vuoi"(*rimani è solo da intendersi a livello lavorativo!Che schifo!!!) e un "Non so ancora se posso fidarmi di te", mi chiede di quale colore la dovrebbe prendere. Gliene dico due, puta caso, gli unici due colori che sono in pronta consegna. Quindi per 2 giorni mi tormenta su quale dei due colori deve scegliere. Gli faccio una lista di pro e contro e poi gli dico "Chiedi a tua moglie!". Una mattina se ne esce che ha scelto il colore che mi piaceva un po' di più,ma che era anche meno comodo da tenere per far sembrare l'auto pulita, il blu. Gli dico che va bene (non vedo perchè mi dovrebbe cambiare la vita!). Sua moglie non è d'accordo.Non me ne frega niente. Manco a lui. Il giorno prima del ritiro dell'auto, mi comunica mestamente che la prenderà di un altro colore, che però si sposa coi miei occhi.
Il grigio.
No, doveva essere un complimento?Ci sono ben pochi colori che non si intonano al grigio. Forse, tutti i colori stanno bene col grigio. Forse era un modo per dirmi che il mio colore di occhi non è niente di che.
Non so se la sua sia una tecnica. Se è una tecnica, mi sfugge il fine. Perchè se da una parte dichiara di volere che io rimanga in azienda, dall'altra ritengo faccia di tutto per farmi andare via. Se teniamo conto che la regola aurea è che "non è ammessa alcuna espressione di affetto, nè verbale nè materiale", nel nostro gergo, la regola numero 1, devo dedurre che venga bellamente ignorata. Lo odio.
Per la cronaca, è andato in Sardegna. Un giorno mi ha scritto"Sto ammirando uno dei paesaggi più belli al mondo" cui seguiva  "Un giorno ti ci porterò"."Ma anche no" la risposta mia. Ma credo che non ne tenga conto.
Ma almeno fosse un bell'uomo, il mio capo. No, ovviamente. E' un incrocio tra Alvaro Vitali e Jean Todt. Per cui non alimenta la mia autostima. Aumenta solo il mio disgusto.
Ordunque, riepiloghiamo.
La degenza è una paranoia e mi fa male perchè mi fa fare solo brutti pensieri. A lavoro mi aspetta Pierino la peste. Non somiglia alla metafora "dalla padella alla brace"?
O sono io che mi lamento sempre di tutto?(questo è molto vero!).
Bene, si sono fatte le 03.06 e io ho fatto il Dottor Divago per quasi un'ora.
Mi ritiro per deliberare!

1 commento:

  1. Pessimo periodo eh...ricorda:bisogna essere seri almeno riguardo a qualcosa se si vuole avere divertimenti nella vita!

    Riaguardo ai tuoi inquilinie al tuo capo...uno scrittore irlandese diceva che il primo dovere nella vita è quello di essere il più artificiali possibile. Quale sia il secondo nessuno lo ha ancora scoperto. Loro mi sembrano così...

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Siate civili nell'esporre il vostro pensiero, grazie