E per l'ennesima volta nella mia vita mi ritrovo ad avere rapporti conflittuali col gentil sesso...
Gentil?! ma chi per primo ha avuto il coraggio di definirlo così?
Le donne... ma chi le capisce?!
Non che io abbia un particolare interesse nel farlo, ovviamente, ma pensavo che appartenendo alla stessa "razza" qualcosina in più l'avrei capita.O che per lo meno, non dovendo instaurare rapporti sentimentali, qualche difficoltà in meno l'avrei trovata.
E invece no, mi ritrovo sempre più spesso a pensare che gli uomini sono davvero esseri sfortunati a doversi sorbire certi individui della mia "razza"!
Il mio rapporto con le donne... conflittuale dalla nascita!Tutte le ragazze con le quali sono entrata in rapporto di amicizia sono ragazze con problemi... oppure sono io che li ho e anche belli forti!!!
Evidentemente ho il lanternino per cercarle...
La relazione che merita un nobel per livello di complicazioni fu con E.Questa era una di quelle amiche approfittatrici che ti adorava 2 mesi all'anno poi ti snobbava poi ti odiava poi si intrometteva nelle tue amicizie poi tu diventavi il nemico nr.1 e poi... ti adorava di nuovo... un ciclo durato anni!!
Ed ancora F. ... ci ho vissuto 4 anni assieme, abbiamo condiviso gioie, dolori, vacanze ... e un bel giorno, mi liquida con una mail, come si farebbe con un estraneo qualunque...
Poi un altro bel giorno riallaccia i rapporti sempre con una mail... scambiamo diverse mail ... e poi sparisce di nuovo... MA PERCHE'?
Ed ora anche R. ... una ragazza tranquilla che a parte un aspetto estetico un pò "cremino" non sembrava scompensata in modo particolare... bhè con R. si va in discoteca si fa l'aperitivo ci si sente regolarmente... poi d'un tratto le risposte si fanno meno frequenti... evasive... e io mi vengo a sentire come un ragazzo innamorato della stronza di turno...
Oh ma che cavolo avete!!!!
Onestamente, gay di tutto il mondo, tante volte vi capisco!!!
Quanti anonimi nel mio blog wow :)
RispondiEliminaLo stare bene con se stessi in effetti è il primo presupposto x stare bene con qualcun altro..
Questa risp sa tanto da KK!!XD
KK? cos'è?
RispondiEliminaCasomai chi è...
RispondiEliminaKK se ci sei scrivi qualcosa!!
:)
Ma non sarai mica Matteo anonimo?
E anche se fossi Matteo?
RispondiEliminaAh non succede niente ma in teoria doveva abbandonarmi x cui...
RispondiEliminaPessimo nome Matteo veramente pessimo XD
come cambiano le idee eh?
RispondiEliminaperchè adesso si chiama marco?
Marco?E chi è?
RispondiEliminaNo l'idea è sempre la stessa da un pò di anni!Ma per fortuna è l'unico nome che ricordo malvolentieri.
Qualche volta le amicizie si possono rompere.
RispondiEliminaSiamo esseri così diversi l’uno dall’altro, fortunatamente.
Qualche volta chiamiamo “amicizia” qualche rapporto che con l’amicizia non ha nulla a che fare, ma che ne ha molta con l’opportunismo, con l’approfittarsi di situazioni comode.
E pensare che la lingua italiana è così ricca di vocaboli.
Mi infastidisce sempre il fatto che le persone non chiamino le cose con il loro vero nome.
Anonima.
Però, mica leggeri sti anonimi...L'anonima poi...parla addirittura di opportunismo!se non sbaglio come avevano fatto altri in passato...Che io sappia è già la seconda volta. Non saprei, ti conosco da un bel po' e ho le mie idee.
RispondiEliminaPerò con l'anonima le scambierei volentieri 2 chiacchiere...
Il mio commento era generalizzato ad una tendenza che vedo sempre più frequente. Mi riallacciavo al racconto fatto da Giulia per sottolineare quanto oggi giorno i rapporti siano vissuti in maniera così superficiale. Quando parlavo di opportunismo non mi riferivo sicuramente a Giulia e al suo modo di intendere le amicizie. Io non la conosco nemmeno, non mi permetterei mai di giudicarla.
RispondiEliminaCome già detto volevo solo puntualizzare come a volte ci lasciamo prendere in giro dalle persone che ci circondano, ma ancora di più da noi stessi, ignorando quello che è evidente ai nostri occhi, cercando invece di vedere quello che sappiamo benissimo non esistere. Forse per quel bisogno esagerato che abbiamo di non sentirci soli, di voler condividere necessariamente con qualcuno le nostre gioie e i nostri dolori. Forse perché non abbiamo ancora imparato a considerarci abbastanza per noi stessi, ma magari ancora di più per un bisogno naturale e spontaneo che fa parte del genere umano: quello di sentirsi parte di un gruppo, di una comunità. Così come lo è sempre stato e come sempre sarà. Con la differenza che oggi si è perso di vista il reale motivo che ci spinge verso gli altri. Cioè quello di creare qualcosa insieme agli altri. L’individualismo oggi, come affermazione di se stessi, ha sempre e comunque il sopravvento. Così che invece di costruire continuiamo a distruggere.
Anonima
KK non ci prende mai....mi eclisso...saluti:-)
RispondiElimina@100%giulia:però è strano che tutti sti anonimi che non ti conoscono scrivano sul tuo blog, non trovi?
RispondiEliminaciaoooooo!!:-)
Cos’è che ci trovi di tanto strano KK?
RispondiEliminaIo sono un’amante del genere umano. Sono totalmente e completamente affascinata dalla mente umana. Internet è un mezzo incredibile e da quando è diventato alla portata di tutti è incredibilmente interessante andare a scavare nelle menti e nei cuori delle persone.
I blog. Non trovi che siano fantastici? Un utente che mette in piazza quello che più lo esalta o che più lo opprime e che spesso e volentieri fa scempio di se stesso. Regalando pezzi di se stesso a perfetti sconosciuti. Alcuni come me si soffermano per pura curiosità. Altri te lo posso assicurare, hanno spesso un secondo fine.
Qualche volta è molto interessante limitarsi a leggere i pensieri di persone sconosciute. Altre volte è più interessante soffermarsi sui commenti di perfetti sconosciuti. Qualche volta mi piace lasciare qualche commento in qua e là per vedere la reazione di chi andrà a leggere. E la tua reazione è stata una riconferma. Altre volte è capitato. A te più che interessare quello ho da dire, quello che penso, interessa di più capire invece chi posso essere. Chi si nasconde dietro questo monitor, non è forse vero? La conosciamo, non la conosciamo. Così che le parole diventano nuovamente solo un mezzo per fare del rumore, piuttosto che un tramite per poter comunicare.
Annica (ex Anonima)
Dai dai che scoppia l'amore.
RispondiEliminaAh ah aH!
Scrivi benissimo Annica complimenti.
saluti
Grazie Giulia.
RispondiEliminaPer quel che altri possano dire, tu non smettere mai di essere te stessa.
La porta del nostro cuore va lasciata aperta anche al dolore.
Le nostre vite non sono perfette.
I momenti che viviamo non sono sempre gioiosi ed entusiasmanti. Ma il primo passo per superare quei momenti è proprio quello di non ignorarli, ma piuttosto di affrontarli con lucidità . Senza mai perdere di vista l'obiettivo principale che ogni essere umano anela nel suo cuore: la serenità.
I momenti di turbamento che si insinuano perfidi e scaltri nei nostri momenti di pura felicità non dovrebbero mai portarci a perdere il nostro equilibrio.
Non ho mai creduto a chi dichiara di non avere mai problemi, di non avere mai pensieri, di non essersi mai sentito angosciato o devastato nel suo più profondo.Quanto di più improbabile e falso!
Grazie per avermi lasciato rubare un pezzetto del tuo piccolo mondo sul web.
Annica
Non pensavo di scatenare la furia di Annica!!!:-)
RispondiEliminaSono d'accordo col tuo pensiero, xò mi stai giudicando frettolosamente, quindi ti contraddici. Neanche a te interessano le mie parole, o per lo meno le intendi a modo tuo e quasi contro di te quando non è assolutamente il mio pensiero. La reazione sui tanti anonimi è una storia lunga che sappiamo io e 100%giulia, per cui dargli un giudizio così a freddo non porta molto lontano...certo, la superficialità non è bella, ma ha dalla sua che permette di non giudicare dalle apparenze (come diceva uno scrittore irlandese).
Comunque, se ogni volta che apro bocca combino sti casini, è meglio che le persone cerchino di intendere i miei silenzi...
Ciao Annica!:-)
Mi piace trovare qualcuno che mi sappia tener testa e controbattere mettendomi di fronte a me stessa. E’ vero sono stata frettolosa nel cercare di capire come sei, dando un giudizio troppo affrettato. Ma non c’era nessuna sorta di cattiveria o di acidità. Credimi. Scusami se ti sono apparsa un po’ troppo aggressiva. Lo sai KK che tante persone oggi sono talmente pigre che non si sforzano nemmeno più di intrattenere un sano e pacifico confronto con qualcun altro? Appena il vento non tira a loro favore preferiscono girare la schiena e lasciarsi spingere dove va il vento. Ma sì, lo sai.
RispondiEliminaCiao KK!
Annica
E brava Annica!così mi piace!vedi che sono tornato a vedere se rispondevi?allora vuol dire che mi può interessare quello che hai da dire....:-)tutto a posto, no problem!Lo so lo so che oggi sta diventando "fatica" anche parlare e, comedici tu, le persone si lasciano spingere dal vento piuttosto di intraprendere un pacifico confronto con gli altri. Probabilmente questo succede per 2 motivi, uno perchè bisogna usare il cervello e ragionare, e questo oggi sono molto pochi a farlo, basta guardarsi attorno e sapere osservare e ci si rende conto delle assurdità e incongruità che ci circondano, e secondo motivo, sempre come hai detto tu, l'individualismo, il sentirsi "superiori", il delirio di onnipotenza che pervade un numero sempre crescente di persone e che fa sì che nessun altro sia degno di attenzione se non se stessi....
RispondiEliminaMi fermo qui, ma ne avrei da dire da scrivere un libro, anzi, visto che come dice 100%giulia non ho il dono della sintesi, probabilmente scriverei una collana di libri!!:-)
Comunque questo confronto mi è piaciuto, interessante. Se ti capita di visitare il mio blog fatti pure riconoscere ok?così magari ci confrontiamo su altri argomenti!:-)
Ciao Annica!!
@ KK non ci provare!!
RispondiEliminaCosa vuoi dai MIEI anonimi!!!XD
Sei geloso eh che io abbia un pubblico così vivace!!!
PRPRPRPRPRPRPR!!!
;)